GREEN TIPS
Materiali e fibre
Seleziona tutti i materiali e fibre con attenzione, scegli quelli che possono esaltare l’estetica e l’unicità delle tue creazioni e rispettare allo stesso tempo i principi di sostenibilità.
È una buona idea iscriversi alle newsletter ed essere così aggiornati sulle innovazioni e sugli sviluppi più rilevanti su alcune delle organizzazioni più importanti del mondo industria. Alcuni di loro sono:
• Tessile e Salute per la sicurezza e la non tossicità di prodotti e processi.
• Eco Textile Magazine pubblicato 6 volte l’anno da MCL News & Media, la piattaforma multimediale leader per l’industria globale del tessile e dell’abbigliamento.
• Textile Exchange un’organizzazione globale senza scopo di lucro che crea leader di settore nelle fibre e nei materiali preferiti
Cotone
Se decidi di utilizzare cotone, è meglio scegliere quello biologico. Perché?
– Proviene da Agricoltura Biologica – È certificato – Rispetta il suolo e l’ecosistema – Non utilizza pesticidi o agenti chimici – Tutela la sicurezza dei lavoratori
Per orientarsi tra le varie qualità offerte sul mercato, affidarsi a certificazioni e standard è una buona opzione. Ecco alcuni dei più riconosciuti:
GOTS: Tessuto organico globale Standard è lo standard leader a livello mondiale per la lavorazione tessile delle fibre organiche, che comprende criteri ecologici e sociali, supportato da certificazioni indipendenti dell’intera catena di fornitura tessile. OCS: Organic Content Standard è uno standard internazionale volontario che stabilisce i requisiti per le certificazioni di terze parti di input biologici certificati e catena di produzione custodia. L’obiettivo dell’OCS è aumentare la produzione dell’agricoltura biologica. BCI: Better Cotton Initiatives è un consorzio internazionale che mira a diffondere pratiche a basso impatto sull’ambiente e sui lavoratori per la coltivazione del cotone.
Informazioni su Cotone riciclato: GRS: Global Recycled Standard è uno standard volontario e internazionale che mira a diffondere l’uso di materiali riciclati sottolineando gli aspetti sociali e ambientali requisiti di trattamento e restrizioni chimiche.
Lino
Fibre naturali di origine vegetale. Il lino è una fibra con molte caratteristiche positive:
• 100% eco-responsabile: un vero e proprio “pozzo di carbonio”, ogni anno un ettaro di lino trattiene 3,7 tonnellate di CO2.
• Sviluppo sostenibile al 100%: il lino aiuta a mantenere un tessuto economico e sociale nelle zone rurali. La sua crescita e trasformazione richiedono una forza lavoro locale ampia e qualificata. L’industria del lino si impegna a rispettare le leggi dell’Ufficio internazionale del lavoro.
• 100% naturale: la coltivazione del lino ha effetti positivi sulla diversità dell’ecosistema e offre una gradita svolta ambientale per la qualità del suolo, la biodiversità e i paesaggi.
• Ecologico
• Nessuna irrigazione
• Nessun MGO
• Basso utilizzo di fertilizzanti
• Zero rifiuti
• Biodegradabile
• Traspirante
• Termoregolatore
• Traspirante
• Termoregolatore
Fibre artificiali
Fibre artificiali. Alcuni dei più popolari sono:
• Viscosa
• Lyocell
• Cupro
• Modale
I più affidabili sono certificati FSC e PEFC. Sono entrambi standard internazionali per la gestione responsabile delle foreste.
I più importanti produttori di questi materiali con una forte attenzione alla sostenibilità sono:
• Refibra di Lenzing: è la prima fibra di lyocell realizzata con materiali riciclati offerta su scala commerciale.
• Oggetto: Circulose di Newcell: è composto al 100% da scarti tessili di cellulosa anziché da legno.
• Bemberg di Asahi Kasei: è una fibra di cupro prodotta in Giappone che proviene al 100% da un residuo pre-consumo della lavorazione del cotone.
Alternative alla pelle
Materiali alternativi innovativi alla pelle:
• Ohoskin: pelle alternativa di origine biologica derivata da foglie di cactus della Sicilia e scorza d’arancia recuperata dagli scarti dell’industria alimentare degli agrumi.
• Bananatex: pelle alternativa a base biologica derivata dalla pianta di banana Abacà
• Piñatex: pelle alternativa a base biologica derivata dalla fibra delle foglie di ananas
• Mylo: pelle alternativa a base biologica derivata dal composto del micelio, il sistema sotterraneo dei funghi simile a una radice.
• Vegea: pelle alternativa a base biologica derivata dalle bucce dell’uva
• AppleSkin: alternativa biologica alla pelle derivata dalle bucce di mela
• Desserto: pelle alternativa a base biologica derivata dal cactus.
Alternatives to Leather
Innovative alternative materials to leather:
• Ohoskin: bio-based alternative leather derived from cactus leaves from Sicily, and orange peel recovered from citrus food industry waste.
• Bananatex: bio-based alternative leather derived from the Abacà banana plant
• Piñatex: bio-based alternative leather derived from the fiber of pineapple leaves
• Mylo: bio-based alternative leather derived from mycelium compound, the root-like underground system of fungi.
• Vegea: bio-based alternative leather derived from grape skins
• AppleSkin: bio-based alternative to leather derived from apple peels
• Desserto: bio-based alternative leather derived from cactus.
Supply Chain
Conosci la tua supply chain. Avere una filiera corta e locale aiuta a presidiarne la tracciabilità e a garantire buone pratiche di sicurezza, sostenibilità ed etica sociale.Certificazioni
Certificazioni: il consumatore finale sta lentamente ma costantemente costruendo la propria cultura del consumo sostenibile. Le certificazioni sono guide utili. Scegli con attenzione quelli più adatti al tuo prodotto, e se necessario affidati a agenzie di consulenza esperte nel settore che potranno aiutarti a definire quelli migliori per il tuo brand. Ecco alcuni dei più popolari.
COTONE
• GOTS
• BCI
LANA
• RWS Responsible Wool Standard per la tutela e la sicurezza degli animali (Mulesing free) e il rispetto del territorio.
• RMS Responsible Mohair Standard: per la tutela e la sicurezza degli animali e il rispetto del territorio.
• RAS Responsible Alpaca Standard: per la tutela e la sicurezza degli animali e il rispetto del territorio.
PIUME
• RDS Responsible Down Standard: per la protezione e la sicurezza degli animali.
PELLE
• PETA People for the Ethical Treatment of Animals è l’organizzazione no-profit per la tutela dei diritti degli animali.
MATERIALI ARTIGIANALI
• Blusign: certificazione per un basso impatto ambientale durante la lavorazione di materiali artificiali e sintetici.
• Oeko-Tex: certificazione che consente alle aziende di dimostrare la trasparenza dei processi lungo tutta la filiera.
• Cradle to Cradle: è lo standard globale per prodotti sicuri, circolari e fabbricati in modo responsabile.
Sostanze chimiche e tossicità
• Tessile e Salute: Associazione che si occupa di ecotossicologia dei prodotti del settore moda.
• ZDHC Zero scarti di sostanze chimiche pericolose. Programma composto da vari stakeholder del settore per eliminare i prodotti pericolosi per l’ambiente e le persone.
Processi di tintura
I processi di tintura di fibre, tessuti o capi finiti possono avere un impatto enorme sull’ambiente e sulla sicurezza dei lavoratori. Scegli metodi di tintura di origine vegetale o ottenuti da nuove tecnologie, come quelli che utilizzano perossido di idrogeno, ozono e batteri. Queste scelte sono importanti anche per la sicurezza del consumatore finale. La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo ed esporla a un contatto prolungato con prodotti tossici e irritanti espone al rischio di incorrere in problemi dermatologici.Chiusure
Chiusure: le cerniere disponibili sul mercato sono di varie qualità. Meglio scegliere quelli monomateriale e se possibile con la percentuale più alta possibile di poliestere riciclato. Esistono produttori leader nel mercato internazionale che offrono opzioni che soddisfano elevati standard di riciclabilità. Bisogna sempre tenere presente che alla fine del ciclo di vita di un prodotto, tutti i componenti e gli accessori devono essere rimossi per consentire al prodotto di essere riciclato, recuperato e reimmesso nel circuito.[Accessori e decorazioni in metallo
Accessori e abbellimenti in metallo: quando scegli gli accessori in metallo per arricchire le tue creazioni assicurati di scegliere quelli che non sono stati trattati con metalli pesanti come il Cromo 6. Sono opzioni con una percentuale di tossicità inferiore come il Cromo 3. Inoltre, scegli sempre materiali privi di nichelObiettivi di sviluppo sostenibile
Per definire gli obiettivi prioritari per la tua azienda affidati agli SDG (Obiettivi di sviluppo sostenibile) creati dalle Nazioni Unite nel 2015, costituiscono una guida riconosciuta a livello internazionale.
Racconto
Crea un racconto autentico che aiuti si costruisce una solida reputazione e di conseguenza la fiducia del consumatore finale. Utilizza parole semplici per evitare comunicazioni fuorvianti.
Etichette intelligenti
Arricchisci i tuoi capi con Etichette intelligenti. Un semplice codice QR potrebbe consentire a chi lo scansiona di conoscere qualche dettaglio in più sul prodotto.
Packaging
L’imballaggio ha un grande impatto ambientale. Scegli materiali innovativi per i tuoi prodotti. Ecco alcuni esempi: • PaperFoam® un materiale innovativo, ecologico e compostabile. • Tipa: imballaggio compostabile con le stesse prestazioni di un materiale convenzionale. • SoluBag: packaging realizzato con un materiale innovativo ottenuto dalla sintesi di Carburo di Calcio e Gas Naturale. È biodegradabile in 5 minuti a contatto con l’acqua.
Politica di restituzione responsabile
Definire una Politica di restituzione responsabile. Dare ai resi il giusto prezzo durante gli acquisti online darà la possibilità ai consumatori di scegliere in modo più responsabile. L’impatto sulle emissioni di CO2 è molto elevato e deve essere controllato nel modo più efficace.